Pallanuoto e moda, due anime unite

Alessandra Ventriglia17Fin da piccola la mia vita è sempre stata una vera e propria contraddizione. Mi piaceva giocare con le bambole, insieme a mia sorella, ma adoravo anche scendere in cortile e dare calci a un pallone. Queste due parti così distinte del mio modo di essere le ho portate avanti negli anni unendole alle mie passioni e alle scelte lavorative.

Infatti mi ritrovo ad affrontare quotidianamente due mondi opposti: la pallanuoto, sport molto maschile, e la moda, mondo molto spesso coniugato al femminile. Sono due mondi contrapposti. Da una parte sono un’atleta e vien fuori la parte di me che amo di più: la ragazza competitiva, forte, a volte aggressiva. Dall’altra c’è l’Alessandra superfemminile, pacata ed elegante.

Al di là degli aspetti molto diversi, c’è una bella differenza anche in termini di sacrifici. Direi quasi impossibile paragonare i due mondi: la pallanuoto – nonostante sia uno sport poco seguito – richiede un grande impegno, una dedizione altissima, allenamenti duri, gradi di sopportazioni anche elevati… nella moda è tutto più soft, le prove, il trucco, la sfilata portano via tempo ma è tutto più leggero. E’ vero però che la moda portata ad alti livelli riesce a darti opportunità e visibilità ben diverse.

Alessandra Ventriglia25

Alessandra Ventriglia00Un’altra differenza abissale tra la pallanuoto e la passerella sono le emozioni. Non c’è proprio confronto possibile. Quando pari un rigore, oppure fai la parata che salva la partita negli ultimi secondi, quando ascolti il pubblico invocare il tuo nome… senti scorrere dei brividi per tutto il corpo e sembra quasi che anche l’acqua attorno a te inizi a vibrare. Sono sensazioni che non potrai mai provare quando esci e sfili con un abito, o ti prepari per uno shooting fotografico.

Alessandra Ventriglia05Ma nonostante queste enormi differenze sono riuscita a conciliare entrambe le attività, mettendo d’accordo le mie due anime. Anche se vi confesso – nonostante le foto che vedrete in giro – io sono una persona da tuta, poco trucco e molta semplicità. Poi però è anche vero che ogni tanto mi piace provare a stupire e allora scatta un trucco più marcato, qualche vestito carico di lustrini o un abito scintillante e così riesco a dare una scossa alla vita di tutti i giorni, a volte un po’ monotona.

Ammetto che non è semplice incastrare tutti questi impegni ma è determinante l’aiuto della mia famiglia che mi supporta e rende tutto più facile. Con le amiche è un pò più difficile, poche posso definirle tali e trovo in loro un grande appoggio e sento la loro sincera ammirazione. Ma ho incontrato anche alcune persone invidiose… Per fortuna sono una persona che non si perde d’animo e non spreca tempo dietro ad alcune futilità che la vita ci presenta, quindi sorrido e vado avanti per le mia strada.

Alessandra Ventriglia08IL FUTURO? Bella domanda! In questo momento ho molta confusione e sono in una fase di cambiamento della mia vita, perché non sono più una ragazzina. Non penso che tra dieci anni sarò ancora in acqua tra due pali a difendere una squadra, ma di certo non mi vedo su una passerella. Ogni età ha le sue tappe e io spero di avere una vita molto semplice, un lavoro normale, una persona che mi ami e, perché no, due bei bimbi da accompagnare in piscina…

Anche se… anche se da poco si è chiusa una storia importante e alcuni di questi progetti vacillano… Però ricordo sempre ciò che mi diceva sempre la mia mamma “vivi giorno per giorno”e allora ora mi godo il presente tra il cloro e i flash, poi si vedrà…

Alessandra Ventriglia
portiere Volturno

Alessandra Ventriglia20 Alessandra Ventriglia18

Alessandra Ventriglia03 Alessandra Ventriglia

3 pensieri su “Pallanuoto e moda, due anime unite

Lascia un commento